Liqui Moly lancia sul mercato italiano un detergente per pulire il filtro antiparticolato dei motori Diesel, che permette di ovviare alla necessità di una sostituzione anticipata del DPF causata dall'intasamento del filtro stesso.
Il funzionamento del DPF prevede che il particolato trattenuto dal filtro venga bruciato automaticamente a intervalli regolari, ma ciò avviene a condizione che i gas raggiungano temperature elevate. In caso di tragitti per lo più brevi (per esempio in città), questa condizione non si realizza e di conseguenza il filtro antiparticolato si intasa sempre di più, fino a coprometterne il funzionamento e richiedere una sostituzione anticipata rispetto alla durata potenziale del DPF.
Il detergente sviluppato da Liqui Moly, invece, agisce direttamente nel filtro sciogliendo le incrostazioni di particolato. Inoltre, con la successiva iniezione di un liquido di lavaggio, il particolato disciolto all'interno del filtro viene ridistribuito, in modo da facilitarne la successiva bruciatura.
L'utilizzo del detergente non richiede lo smontaggio del filtro, ma è sufficiente rimuovere il sensore di pressione o di temperatura dell'impianto di scarico. La sonda viene inserita attraverso l'apertura e il liquido detergente viene spruzzato direttamente nel filtro. Nell'arco di circa mezz'ora l'operazione di pulizia è terminata.
È poi necessario guidare il veicolo per un po' di tempo ad alti regimi per attivare il ciclo di pulizia. In tal modo il particolato disciolto verrà bruciato e il filtro sarà nuovamente pulito.
Per informazioni sul mercato italiano rivolgersi ad Autochem Italiana, partner Liqui Moly.