Uno strumento di diagnosi dedicato alla sostituzione delle batterie, ma anche un programma di supporto per le officine che vogliono approcciare questa tecnologia: siamo stati alla presentazione del nuovo strumento Varta.

Nel 2015 il 70% dei nuovi veicoli prodotti avrà in primo impianto un sistema Start-Stop, entro il 2016 serviranno, tra primo impianto e aftermarket, oltre 100 milioni di batterie adatte a questa tecnologia a livello mondiale, e sostituire queste batterie sarà notevolmente complesso. Già questi pochi dati danno l'idea di che impatto avranno le batterie Start-Stop (tutte con tecnologia AGM ed EFB, dato che le batterie standard non sono utilizzabili su veicoli Start-Stop) sul mondo della riparazione. Ma perché la sostituzione delle batterie di queste vetture è così complessa? Per due motivi: uno pratico e uno tecnologico. Pratico, perché le batterie sono montate in luoghi di difficile accesso (non più cofano motore, almeno per alcuni tipi di batteria, dove le temperature sono alte, ma altri luoghi nell'auto dove c'è spazio).
Il secondo motivo è che le batterie devono essere riconosciute dalla centralina e, per far questo, serve un strumento in grado di comunicare attraverso la presa EOBD la tipologia di batteria che viene installata.

Lo strumento...

Per rendere più semplice tutta l'operazione, Johnson Controls, azienda che produce le batterie Varta, ma anche Energizer e Safa, ha creato uno strumento di diagnosi specifico: VSSP 2.0.
Lo strumento, oltre a dialogare con la centralina dell'auto, permette di identificare la posizione della batteria anche partendo dal VIN (il vehicle identification number), della presa EOBD e di sostituire in maniera semplice e sicura l'accumulatore. In ogni vettura, infatti, bisogna effettuare una serie di operazioni fondamentali per effettuare il lavoro a regola d'arte in modo da assicurare il funzionamento dello Start-Stop e dei sistemi preposti alla riduzione di emissioni di CO2.

...il programma

Ma lo strumento è parte di un più ampio programma di supporto all'officina, che prevede anche un importante piano di training e di marketing. Le officine che aderiranno a questo progetto, infatti, potranno contare sui corsi di formazione specifici che saranno erogati da eXponentia, la società voluta da alcuni importanti componentisti OE. A supporto dell'officina anche la possibilità di avere, attraverso la connessione al portale web dedicato, anche la formazione tramite e-learning. Dal punto di vista del marketing, invece, gli aderenti al progetto VSSP (acronimo di Varta stop start program) potranno offrire una garanzia di mobilità di due anni ai propri clienti di batterie Start-Stop, che viene rilasciata previa registrazione on-line. Importante segnalare, infine, che lo strumento di diagnosi è parte integrante del progetto e viene fornito da Varta a chi sottoscrive il pacchetto di licenza (che può essere acquistato presso i distributori Varta).
Per maggiori informazioni visitare il sito www.varta-startstop.com. 

Approfondimenti

Guarda il video della presentazione del VSSP 2.0