Articoli | 01 September 2014 | Autore: Alvise Ottoni

VT56 by Ateq: le novità per il TPMS

Il nuovo modello Ateq VT56 per la gestione dei sensori di pressione TPMS offre nuove funzioni e potenzialità:  vediamole in dettaglio.

La vasta gamma di prodotti Ateq per il controllo delle valvole si arricchisce di un nuovo prodotto, il modello VT56, che grazie alle sue caratteristiche e funzioni è ancora più completo e facile da usare, e con un valido rapporto qualità/prezzo. 
La funzione di base di uno strumento TPMS per la gestione valvole dei pneumatici è quella di verificare se i sensori dedicati al controllo della pressione delle gomme funzionano. Poiché esistono diversi modelli di valvole, gli strumenti TPMS devono essere versatili e comunicare con le differenti tipologie di sensori montati sui pneumatici.

 

I tre step “base” del VT56

La procedura per la verifica delle valvole è molto semplice e prevede tre passaggi: selezione della marca e del modello del veicolo; posizionamento dello strumento vicino al pneumatico; tasto TEST. 
È così infatti che si attiva la valvola e l'autoriparatore può verificarne il funzionamento senza smontare nulla.
Il VT56 offre a menu anche tre diverse tipologie di intervento: il controllo (check), il service (per la sostituzione delle valvole con valvole nuove o riprogrammabili) e la riprogrammazione in comunicazione con la centralina (per esempio dopo la rotazione dei pneumatici).
Il riconoscimento della valvola avviene in automatico, grazie alla banca dati integrata nello strumento che riconosce il codice identificativo del veicolo (il VIN) interagendo direttamente con l'interfaccia OBDII. All'interno del service, sono disponibili diverse funzioni, che semplificano la  sostituzione della valvola TPMS e la riprogrammazione della centralina a fine intervento.
 


Facile, intuitivo e versatile

Il tester di casa Ateq non solo è semplice da usare ma anche fortemente intuitivo e alla portata di tutti grazie a un sistema di icone e di guida. Tutti i passaggi, infatti, quando non sono automatici, sono guidati dallo strumento stesso, che permette di scegliere tra le diverse operazioni di service o di gestione dei dati.
Tra le funzioni disponibili nel menu service ci sono ad esempio la ricerca del codice prodotto, la lettura e riprogrammazione OBDII, l'accesso a una sezione di training, la possibilità di personalizzare lo strumento in base all’area geografica d'utilizzo (America, Asia, Europa) e ovviamente la possibilità di richiamare in ogni momento la funzione di Help in caso di dubbi sul funzionamento e l'utilizzo dello strumento.
Lo schermo a colori ad alta risoluzione e di grandi dimensioni (4.3”) consente di avere su un'unica videata tutti i sensori e di visualizzare le diverse icone per entrare nei menu. Per tutte le esigenze di gestione, il VT56 permette l'archiviazione dei dati e il loro trasferimento su PC (wireless), così come la stampa del report di intervento grazie a una dock-station che integra la stampante. Inoltre, consente di verificare il funzionamento del telecomando dell'auto.   

Automechanika 
Hall 2.0 booth A52 

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Tags: TPMS ateq

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